“L’arte rinnova i popoli e ne rivela la vita…”(Palermo, frontone del Teatro Massimo)

Posted in welcome! on aprile 6, 2009 by antigone86

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“Forse l’arte non sarà la cosa più importante del mondo, ma PROVATE AD IMMAGINARE UN MONDO SENZA ARTE.
Un paese che rifiuta sistematicamente di investire sulla cultura e sull’arte NON RISPARMIA, anzi, è un paese che diventa SPAVENTOSAMENTE POVERO!”
queste le parole di tanti artisti che cercano di far valere la loro fragile identità professionale legislativa che giorno per giorno,oggi, viene minacciata da quello stesso Governo che dovrebbe promuovere il vero VALORE DELLA CULTURA…
Continuando di questo passo “Che mondo sarà il nostro senza cultura? Veramente vogliamo perdere buona parte della nostra memoria storica,delle nostre tradizioni?…E’ l’uomo che costruisce l’ambiente in cui vive, ed è l’uomo che decide, senza volerlo, se tenerlo in vita o no attraverso le sue azioni piccole o grandi che siano… allora, in tutto questo marcio che giorno per giorno si insinua sul nostro globo e intorno alle nostre vite, cerchiamo almeno, di mantener vivo quel pò di buono che c’è rimasto, quella parte genuina che costituisce il nostro mondo, e che forse è l’unica che da sempre nel corso delle epoche storiche non ha visto differenze di razze, di culture…riuscendo a creare un’ unità omogenea all’interno di quella che è una delle più grandi invenzioni riuscite meglio all’uomo l’ ARTE!

…in uno spazio senza spazio e in un tempo senza tempo…

Posted in Pensieri on giugno 17, 2009 by antigone86

…Ci sono giorni in cui ti svegli e ciò che ti sta intorno dà profonadmente fastidio AL TUO SISTEMA NERVOSO…Tutto sembra un continuo inseguarsi di voci, facce, di rumori e suoni artificiali, in cui tutti sono così occupati a procurarsi una faccia perfetta da mostrare  e diversa da tutte le altre , che non arrivano a porsi nessun MA e nessun PERCHE’  accettando passivamente UNA VITA SENZA RISPOSTENESSUNA CURIOSITA’ DI USCIRE E SCRUTARE CIO’ CHE STA FUORI PRENDE IL SOPRAVVENTO…Ormai sembriamo trovarci in balia di una società frivola, governata dal materialismo e dall’ipocrisia, sembra che nulla riesca più a stupirci, abbiamo perso qualsiasi contatto con tutto ciò che ci circonda, il nostro corpo, la nostra stessa vita! Ci troviamo impassibili di fronte ai piccoli gesti, di fronte ad un semplice sguardo o un sorriso che forse riescono ad esprimere molto più di quanto potrebbero fare le parole…

Continuo ancora a guardarmi intorno ma nulla…fuori dalla mio mondo, qui nella m ia testolina UN GIORNO UGUALE A MILLE ALTRI GIORNI…vago così, con la mente, da  una parte all’altra dello spazio impercettibile e inopinabile al di fuori del mio micro-cosmo e all’interno del quale io e solo io mi trovo, anche se non fisicamente…Forse domani diversi pensieri percorreranno la mia mente e un diverso stato d’animo si impossesserà del mio corpo, MA NON OGGIOGGI VOGLIO che la luce del sole scruti il mio volto ed il vento accarezzando  i miei capelli li renda vivi come serpenti erranti in preda alla follia..Voglio lasciarmi trasportare da una qualsiasi musica che porti con sè mille immagini, mille pensieri, nell’attesa che pian piano il sole si spenga  la notte cominci ad invecchiare sempre più…

“Si usa uno specchio di vetro per guardare il viso e si usano le opere d’arte per guardare la propria anima…”(G.B.Shaw)…così mi perdo in uno spazio senza confini e senza tempo e alla fine del ” viaggio ” RITROVO ME STESSA!…

Anche noi creatori di Podcast!!!

Posted in Creare un Podcast on giugno 13, 2009 by antigone86

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I Podcast oltre ad essere ascoltati possono essere anche creati! Chiunque potrà cimentarsi nella creazione di un Podcast , bastano pochissimi tools ed il gioco è fatto! Avrete bisogno di un microfono e naturalmente un programma per registrare.

Diversi sono i programmi utilizzati, altrimenti, potrete dare una sbirciatina su www.versiontracker.com che fornisce una lista di free download Non è detto
però che per registrare un podcast si debba usare esclusivamente il computer. È possibile usare
qualsiasi sistema di registrazione (miniDisc, mp3 player, un cellulare…) per poi riversarlo sul
computer. Tra i molti programmi per pc esiste AUDACITY http://audacity.sourceforge.net, programma gratuito e multi piattaforma e sempre sul medesimo sito si trovano tutorial e guide su come registrare,
aggiungere audio, esportare in MP3 ecc…

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Audacity è un editor file di audio completamente gratuito. Esso permette di registrare, importare ed esportare file audio in qualunque formato (WAV, AIFF, MP3 e tanti altri ancora).
Il programma di base permette registrazione, riproduzione, modifica, effettuare tagli, mixare tracce  di un file audio o applicare effetti particolari. Una serie di operazioni aggiuntive sono possibili grazie a plugin già inclusi, con i quali è possibile intervenire su diversi parametri tra cui il volume, la velocità, l’intonazione, la compressione e la normalizzazione.

Le sue caratteristiche lo rendono prevalentemente adatto a un uso domestico e da sala prove..
Il suo principale vantaggio è quello di essere completamente gratuito.

Su http://www.altrascuola.it/staff/graffio/public/radiobase/audacity_mini_manuale.pdf  potrete trovare un Mini Manuale in formato pdf.

 

Guide illustrate…

 

How to use AUDACITY!

 

How to Set-Up your preferences and start recording audio!

 

How to publish your sound clips as mp3s!

 

 

N.B. Vuoi saperne di più sul PODCASTING?!?

Visita i blogs i cui indirizzi sono riportati nella sezione “BlogRoll” a destra della pagina.

(.Alessandro’s blog   .Giusy’s blog  .Angela’s blog  .Salvatore’s blog)….troverete (almeno spero) tutte le informazioni base necessarie  per una maggiore conoscenza !!!!

GUIDE ILLUSTRATE…

Posted in FRUIZIONE DI UN PODCAST CON iTUNES on giugno 13, 2009 by antigone86

…alcuni video guida…Da “Come usare iTunes…alla creazione di una Playlists su iTunes…”(in inglese)

1. How to Use iTunes : Introduction to Using iTunes

2.How to Submit Podcast to iTunes

3. How to Use iTunes : How to Download Music With iTunes

4. How to Use iTunes : How to Add Files to iTunes Library

5. How to Use iTunes : How to Create Playlists in iTunes 

FRUIZIONE DI UN PODCAST CON iTUNES

Posted in FRUIZIONE DI UN PODCAST CON iTUNES on giugno 13, 2009 by antigone86

Ma adesso vediamo come poter fruire un Podcast su iTunes

In iTunes, per sottoscrivere un podcast, vi sono sostanzialmente due vie: la prima è quella di sceglierlo tra le migliaia disponibili sull‘iTunes Music Store, e in questo caso la procedura di sottoscrizione è automatica: al click sul nome della trasmissione, corrisponde l’abbonamento al feed e il download dell’episodio.

La seconda via, è quella di sottoscrivere manualmente il feed dal menu Avanzate > Iscriviti al podcast. In questo caso occorre copiare il link del feed e incollarlo in iTunes.

Una delle caratteristiche più importanti di iTunes è la grande integrazione con iPod per lo spostamento delle trasmissioni sul lettore portatile, e senza dubbio la capacità di gestire podcast complessi, e leggermente più evoluti del normale, che utilizzano come file di enclosure altri formati oltre al semplice mp3.

 

Partiamo dall’iscriversi sul sito in cui risiede il Podcast:

  1. Andiamo sul sito http://www.radionk.com e cerchiamo l’icona che riporta il feed e copiamo il link.
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2.Apriamo iTunes, andiamo sul menu “Avanzate” e scgliamo la voce “Iscriviti al podcast..” , e incolliamo il link 

        nella finestrella che compare e diamo l’OK.

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3.A questo punto compare la schermata dei Podcast e vediamo che iTunes sta scaricando le informazioni sul

         podcast e l’ultima puntata (quello che deve fare iTunes quando c’è un nuovo podcast, lo potete scegliere nelle

         preferenze, dal menu “Preferenze” e poi “Podcast“.

I nuovi podcast non ascoltati sono riconoscibili per un pallino azzurro alla sinistra del podcast in questione. Per scaricare gli altri podcast, baste semplicemente premere il pulsante a”Ottieni” alla destra del nome del podcast scelto. Automaticamente verrà scaricato e pronto per essere ascoltato.

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RIDUZIONE DEI TEMPI….
E’ possibile velocizzare l’operazione in questa maniera: aprite la pagina con il sito che ospita il podcast, trascinate l’icona del feed su iTunes, e questo sottoscriverà in maniera automatica il podcast!

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L’altra strada è quella di scegliere un podcast dall’ iTunes Music Store.

 
1.Accedete allo store dall’icona “Music Store” nella casella “Sorgente”, oppure se siete nella finestra “Podcast”, in 

    basso a sinistra c’è “Directory podcast ->”. Dallo store andate nella categoria “Podcast” a sinistra.

 

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Da questa pagina potete scegliere il vostro podcast, potete usare anche il comodo menu a sinistra, diviso per argomenti, scegliamo ad esempio International e verremo portati in una pagina dove ci sono ulteriorie sottocategorie. Scegliamo International e italian. Ed ecco un elenco dei podcast italiani (alcuni…). Scegli quello che vuoi (puoi avere una preview selezionando il podcast e premere Play) e clicca il pulsante “Iscriviti”, comparirà una finestra che ci chiede se vogliamo confermare l’iscrizione.

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Così come nel procedimento precedente, iTunes scaricherà le informazioni e l’ultimo podcast disponibile.

(Spiegazione presa da http://www.digitalino.com/toilettecast/faq/faq_risp_2.html

Visita il sito per saperne di più!)

RIVOLUZIONE RADIOFONICA…un nuovo modo di fruire la Musica!

Posted in PODCASTING on giugno 11, 2009 by antigone86

20060403_podcasting“…Ricordo i racconti di mio padre, di mia madre, dei nonni, che parlavano di quando erano intorno a un tavolo sul quale era piazzata nel mezzo una grossa radio a valvole. Erano tutti lì, per sapere in quale disgraziata avventura il duce li avrebbe trascinati, oppure per seguire il “Giro d’Italia” o ancora per catturare qualche parola sull’America solo per poter fantasticare sul Paese in cui vivevano i parenti emigrati. Una voce trasmetteva, ma tutto il resto: le immagini, i luoghi, le circostanze, perfino il volto di colui che parlava, era così ignoto e così legato all’immaginario di ciascuno, che la radio era circondata da una vera e propria aura magica e misteriosa[…]

(Alberto Pian Podcast a scuola)

…I tempi sono cambiati e vivendo ormai in un’ ERA MULTIMEDIALE, la descrizione ci dà l’immagine di quella realtà passata a cui noi non riusciremmo mai ad abituarci.

 L’uomo è riuscito ad abbattere un serie infinita di distanze, grazie allo sviluppo di diversi tools che consentono agli550_BKBT utenti del World Wide Web di interagire in qualsiasi momento tra loro, attraverso un semplice click si riesce a connettersi con il mondo intero!!!

L’evoluzione tecnologica che ha caratterizzato questi ultimi anni ha modificato profondamente la modalità di trasmissione dei messaggi; la digitalizzazione delle reti e dei suoi contenuti permette di far convergere i singoli media su una stessa piattaforma portando, a sua volta, lo stesso contenuto su piattaforme o media differenti, così  il telefonino diventa TV-fonino, il paper e-paper, i computers vengono utilizzati anche per effettuare chiamate in qualsiasi parte del mondo…

Anche la Musica si è  integrata in questo nuovo processo raggiungendo risultati notevoli! Diventando sempre più digitale, dispone di decine di strumenti che ne permettono la distribuzione, la scoperta di generi diversi e l’ ascolto.

Il marketing nell’era del social-networking ha messo a disposizione nuovi canali dell’industria musicale come YouTube, MySpace, iTunes, Facebook…per entrare in contatto con gli USERS del Web 2.0.

Svincolandosi dal  Brodcasting, cioè la trasmissione unidirezionale di informazioni, in un’area stabilita degli ascoltatori ad una certa ora, da un sistema trasmittente ad un insieme di sistemi riceventi non definito a priori, senza canale di ritorno e senza sicurezza che le stesse riescano ad essere consegnate, ha spezzato le catene della programmazione, coniugando le nuove tecnologie esistenti che rendono disponibili in mp3 contenuti audio scaricabili nel computer e riuscendo a fruire in qualsiasi luogo e momento anche in modalità off-line grazie a quello che viene chiamato Podcasting.

podcastlogoIl PODCASTING è un fenomeno recente, nasce come una radio che si ascolta, si legge, si vede ma soprattutto si naviga visto che si diffonde via Internet, è un nuovo modo di coniugare tecnologie esistenti che rendono disponibili in mp3 contenuti audio scaricabili nel computer ed ascoltabili dove e quando vuoi, anche off-line. E’ strutturato attorno ad un sistema che consente all’ascoltatore di recuperare contenuti audio (ma anche video, immagini..) collegandosi automaticamente ai podcast per scaricare gli aggiornamenti con il proprio computer e trasferirli a sua volta sui lettori mp3, iPod, cellulari per ascoltarli quando si vuole, anche perché non viene richiesto necessariamente un collegamento ad internet durante l’ascolto, permettendo la fruizione in condizioni di mobilità, prerogativa finora riservata alla radio tradizionale. Saranno dei particolari aggregatori intelligenti “AGGREGATORI DI FEED“o anche conosciuti come “FEED RSS” che ci informeranno sui nuovi podcast scaricandoli automaticamente creando così una sorta di radio personale. I principali siti di informazione, i quotidiani online, i fornitori di contenuti, i blog più popolari: tutti sembrano aver adottato il formato RSS.

L’obiettivo è quello di fornire un unico punto d’accesso a notizie provenienti da varie fonti; la standardizzazione del formato e la sua diffusione sono gli ingredienti che hanno reso possibile perseguire tale obiettivo.

In questo modo non sarà più necessario cercare i siti Internet e controllare le nuove pagine inserite né, tanto meno, leggerle o essere collegati alla rete per ascoltare una radio.

COME ASCOLTARE UN PODCAST!?! Semplice!!!

Possiamo sottoscrivere un Podcast attraverso due strade: .iscrivendosi direttamente dal sito dove risiede il Podcast o podcasting-softwarescegliere da iTunes Music Store. se chi realizza il Podcast lo registra nell’iTunes Music Store, “l’ascoltatore” avrà a disposizione tutto l’insieme dei Podcast registrati, senza bisogno di cercare fra migliaia di pagine. Rintracciare e scaricare i nuovi episodi sarà opera del software e il fruitore dovrà solo ascoltare gli aggiornamenti preferiti dove vuole: in auto, a casa, in tram, mentre fa jogging, a scuola… Una volta prodotto, si può registrare il Podcast su iTunes in modo che compaia nel database dell’ iTunes Music Store e quindi sia automaticamente rintracciabile da tutti coloro che usano iTunes insieme ad altre migliaia di Podcast sparsi per il mondo. Per registrare il Podcast dovete averlo già inserito in

uno spazio web e quindi avere l’indirizzo che punta al file RSS nel formato xml che rappresenta l’indice del Podcast.

Il concetto di “sintonizzazione” scompare e con esso scompaiono anche i vincoli della distribuzione delle frequenze e anche di molti costi di trasmissione. Il concetto emergente è quello di una diffusione di contenuti “on demand”, ma non “on – line”.

Non solo l’ascoltatore è libero di “ascoltare” o di “vedere” gli episodi del o dei Podcast, ma la produzione è quanto mai libera da condizioni tecniche e legislative. Prendendo il caso in Italia, le leggi sulle trasmissioni radio (dalla Legge Mammì del 1990 in poi), assegnano un limite alla copertura radiofonica locale o nazionale e impongono la richiesta di autorizzazioni e iscrizioni che non sono più necessarie: un Podcast è per definizione mondiale, la sua arena è il pianeta poiché il suo medium è la rete Internet.

E’ quindi possibile produrre contenuti senza pensare ai vincoli legislativi o di copertura. L’unico problema di “copertura” riguarda la diffusione dell’indirizzo del Podcast che avviene, per esempio, con la registrazione nello Music Store di iTunes e sui siti specializzati indicando le specifiche categorie del Podcast (Arte, Istruzione, ecc.). Chiunque può creare episodi, Podcast tematici o generici e, addirittura, formare veri e propri palinsesti e non avrà obblighi di nessun genere e non avrà timore, come avviene in Internet, che le sue pagine web si “perdano” con il tempo, perché il fruitore, registrandosi al Podcast, sarà avvisato all’uscita di ogni nuovo episodio.

E’chiaramente evidente che il Podcasting sta cambiando la radio come altre nuove tecnologie stanno cambiando il ruolo dei media tradizionali: i blog i giornali, i DVR permettono di saltare la pubblicità, il P2P il modo di accedere alla musica che ci piace.

Tutti questi cambiamenti hanno un tratto comune: i media divengono un mezzo partecipatorio in cui l’ascoltatore tradizionale è un partecipante attivo, un contributore…

Giorno dopo giorno il Podcasting, si sta rivelando una vera rivoluzione nella radiofonia e pare destinata a far tremare le fondamenta dell’intero sistema dell’emittenza mondiale realizzando e diffondendo informazione sonora e musica su scala planetaria!

IL Caos

Posted in Il CAOS Pietro_Polizzi on aprile 22, 2009 by antigone86

 Dal Caos Dio creò un mondo..e dalle grandi passioni nacque un popolo(Lord  George Byron).”

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…E cos’è la realtà se non quel vortice impercettibile, indefinibile “…quel luogo entro il quale forze ignote continuamente e caoticamente si scontrano, realtà a-sistematica…” come sosteneva F.Nietzsche.

Ma è nell’essenza del Caos,  in questa realtà opaca ai nostri occhi che si cela la vera natura del nostro essere, i profumi, i colori e  le bellezze del mondo che trovano la loro massima espressione grazie alla mente degli artisti che sprigiona quella forte energia che rende percepibile la parte più intima, quella che sfugge a noi uomini, conducendoci in un dialogo diretto con il soggetto rappresentato!.

 

Con ciò voglio dare omaggio ad un amico, anche se già dato in precedenza, usando come immagine della mia testata una delle sue tante “FOTO ARTISTICHE”… ma adesso ho deciso di usare le parole!

                                         

mostra_mostroPietro Polizzi “nasce in un piccolo paese, Borgetto, in provincia di Palermo, in un certo senso “figlio d’arte”. Il padre, mi raccontano, è stato un pioniere in Sicilia della foto del reportage e di matrimoni, titolare di un atelier ancora attivo a Borgetto.

Il padre si spostava nei più diversi e remoti paesi dell’isola e Pietro facendo da assistente approfittava per scrutare e documentare luoghi, usi e costumi della sua gente maturando col passare degli anni un istintivo senso non solo dell’inquadratura , ma del rapporto con i 2509_1042195504209_1505243881_30116008_5529627_n2propri soggetti…Alla scomparsa paterna gli venne affidato il settore video dell’azienda di famiglia abbandonando così il grande amore per la fotografia, ma più gli anni passavano e più quel fermo immagine per lui esercita un richiamo irresistibile… per la serie IL PRIMO AMORE NON SI SCORDA MAI!!...al quale ritorna in tempi recenti.

Comincia a dar vita ad una personalissima ricerca che lo pone al di fuori degli schemi standard della fotografia contemporanea…PER LUI L’IMMAGINE NON E’ NE’ SUPPLEMENTO NE’ TANTO MENO UNA LECCORNIA DA OFFRIRE AD OCCHI GIA’ TROPPO SAZI, AL CONTRARIO E’ UN ESERCIZIO UMILE E RIGOROSO PER RIVELARE IL NON VISTO, L’ITERSTIZIO MISTERIOSO CHE SOLO L’OCCHIO MECCANICO PUO’ CATTURARE, PORTANDO UNO SGUARDO DI CONOSCENZA CAPACE DI ANDARE OLTRE L’APPARENZA.” Questo è in parte quanto mi hanno raccontato e sentito…

 

 

Non conoscevo la grande passione di Pietro, ma sapevo che era molto bravo nel suo lavoro…poi una sera mi sono ritrovata ad una sua mostra, la quinta, dal titolo “ Il CAOS” dedicata ad uno dei Padri della letteratura italiana, Luigi dsc_0037Pirandello, dopo le importanti performances delle Giubbe Rosse di Firenze, del Teatro Anatomico di Pistoia e dei prestigiosi spazi del Complesso monumentale Guglielmo II di Monreale.

 

Pietro stesso dice:” Ho voluto intitolare Il Caos la mia mostra perchè caotico è il mondo moderno, la vita quotidiana, la relazione tra gli individui, la realizzazione dei progetti più  ambiziosi, la salvaguardia dei principi etici, tanto da sottrarre il tempo necessario alla riflessione, all’analisi introspettiva, alla valorizzazione dei rapporti interpersonali; ma tanto più caotico è questo coacervo di situazioni, tanto più  mi soffermo sulla contemplazione delle forme, dei tratti che nascono spontanei dai miei scatti fotografici…”

 

 

2509_1042457590761_1505243881_30116662_386023_n3Entrando in sala man mano i miei occhi cominciarono a seguire quei fasci di luce, quei miscugli di colori concentrati in ciascun soggetto immortalato in quelle particolarissime fotografie, mi colpì la sua capacità di partire dal tutto o dal nulla per giungere a dare una certa “tensione” ottenuta  grazie alla sua destrezza nell’ utilizzo dei mezzi, ma soprattutto la capacità creativa, l’andare oltre il percepibile, riuscire a sfiorare l’inopinabile, il trovarmi di fronte all’infinità che stava al di là di quelle immagini e alla loro immensa potenzialità comunicativa! 371

Intorno a me non la “riproduzione” di parti più o meno casuali di realtà visiva, ma la “produzione” della mente dell’uomo, dell’immagine visiva di un’idea, non tanto il dito che preme il tasto, la luce, l’obiettivo…

Penso che Pietro riesca ad esprimere nei suoi scatti il suo desiderio di voler rendere immortali le sue esperienze, le sue passioni ed emozioni, non fuggendo dalla realtà, ma immortalandola, riuscendo ad evocare il vivere quotidiano fatto di ambiguità, contrasti, indecifrabilità…e che abbia saputo “assaggiare” il CAOS E CONOSCIUTO COSI’ L’ARMONIA!

La fotografia viene considerata un’arte nuova e purtroppo, come tale non sempre è accettata; ma non penso che la fotografia sia solo fare un click ed il gioco è fatto”, penso invece che sia un groviglio di esperienza, cultura, passione, amore, pietà per ciò che si ha di fronte, quell’impulso irrefrenabile che percorre il tuo corpo facendo brillare i tuoi occhi, l’emozionarsi e voler esprime e condividere le proprie emozioni con le emozioni e le sensazioni altrui, ciò a cui Pietro mira.

”… Esorto l’osservatore a soffermarsi sul soggetto e a stimolare la propria mente alla sua personale analisi che sicuramente sarà  difforme dall’osservatore successivo; se ciò accadrà  avrò centrato, è  proprio il caso di dirlo, l’ obiettivo.”

 Egli spogliandosi del suo “io” riesce a guardare con gli occhi di un vero artista e raccontare se stesso, testimoniare, documentare, lasciare ai posteri un ricordo della sua vita, di una realtà che fu e a far sì che qualche altro veda con i suoi occhi!_mg_7205

           …non è la natura a creare opere d’arte, ma siamo noi e la facoltà di interpretazione propria _mg_7203della razza umana a vedere l’arte e quindi anche la scelta che l’obiettivo fa del particolare, soprattutto quando va al di là della mera rappresentazione e _mg_7208introduce nuovi significati nell’immagine, forse potremmo considerarla “pittura digitale” che nasce “… senza sforzo, come un dono che non va interrogato né analizzato  ( Elliott Erwitt).

 Proprio perché l’essenza permane nella cosa stessa, sta n1505243881_30121105_34699553all’artista scoprirla tramutandola in ESISTENZA, così come ha dimostrato e dimostra nei suoi scatti PIETRO POLIZZI , riuscendo a darle UN’ ANIMA, UNA FORMA, UN SIGNIFICATO…MA SOPRATTUTTO CREANDO TRA QUESTE e la STRAORDINARIA CAPACITA’  del grande “PIERO” di CATTURARE LA  LUCE (che io definirei, quasi,  Caravaggesca ),  UNA PERFETTA ARMONIA conducendo l’occhio dello spettatore nell’osservazione e di conseguenza portarlo alla “giusta conoscenza” del soggetto illuminato.

 

 

il_caos4La sesta mostra fotografica personale dell’artista sarà inaugurata Venerdì 24 Aprile alle ore 22.00 presso il pub Prima Serata di Piazza Verdi a Partinico(PA).

 

http://www.polizzivideo.it/

http://www.polizzivideo.it/portfolio.php

http://www.polizzivideo.it/dettaglio_categoria.php?categoria=Mostre

http://www.bsicilia.it/una-mostra-fotografica-di-pietro-polizzi.html

http://www.youtube.com/watch?v=1opgntIiK_g

http://www.youtube.com/watch?v=eK4At-FmxSM

Lutto nazionale

Posted in Lutto nazionale on aprile 10, 2009 by antigone86
candela2…Immagini e notizie che scorrono incessantemente davanti ai nostri occhi, larghe crepe nei muri dei cornicioni, macerie su mecerie, gente costretta a guardare impotente le loro case distrutte, i loro bambini impauriti, coloro che lottano tra la vita e la morte e coloro che invece si sono spenti senza aver la possibilità di lottare…
Voci che si rincorrono nell’aria alla ricerca di qualcuno che non tornerà mai più, pianti strazianti…
Eppure sembrava una giornata come tante altre, all’improvviso un fortissimo boato e dopo…IL GRANDE DISASTRO, è stato l’inizio di una lunga sequenza, la TERRA TREMA E SPRIGIONA PAURA CHE SI IMPOSSESSA IN POCHISSIME ORE DEI CORPI DI CHI RIESCE ANCORA A TENERE GLI OCCHI APERTI E A STAR RETTO SULLE PROPRIE GAMBE vedendo qua e la scene sconvolgente difficili da cancellare dalle proprie menti..c’è chi si è salvato, c’è chi non ce l’ha fatta e di loro rimarrà solo il ricordo…
287 vittime, scuoto la testa, incredibile, per questa povera gente, per quei poveri bambini ho pensato “LA SPERANZA è stata LA PRIMA A MORIRE (e non il contrario come si è solito dire!)…LA SPERANZA è stata LA PRIMA A VOLAR VIA!”
Oggi i funerali… adesso VEDO quelle 287 bare…un brivido percorre il mio corpo e qualche lacrima bagna il mio viso, il piazzale della Caserma della Guardia di Finanza, a Coppito, si è trasformato in una chiesa a cielo aperto.
Disperdo il mio sguardo nel vuoto…LA VITA DEGLI UOMINI è COSI FIEVOLE!
Viviamo in bilico sospesi in aria camminando in punta di piedi su un sottilissimo filo, un soffio di vento può spazzarci via, il tempo può annullarci, tutto ad un tratto senza accorgercene tutto può volgersi in bene o in male e nessuno può cambiare o prevedere questo STRANISSIMO GIOCO qual è la NOSTRA VITA!
Spero solo che giorni tristi come questi ci inducano a riflettere e capire che la vita deve essere vissuta giorno per giorno apprezzando le piccole cose che ci circondano, le semplici bellezze del mondo e portare avanti i veri VALORI che fanno parte della nostra vita e che ahimè oggi le nuove generazioni sembrano aver dimentcato!